In un mondo alle prese con le sfide ambientali, la questione dei rifiuti di plastica a livello globale è diventata centrale. Ogni anno, le nazioni di tutto il mondo producono la sorprendente cifra di 350 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica. Anche se questo numero è sconcertante, ciò che è ancora più preoccupante è che solo una frazione di questi rifiuti viene riciclata. In effetti, solo 2% vengono scambiati a livello internazionale.
La portata dei rifiuti di plastica a livello globale
L’enormità dei rifiuti di plastica a livello globale equivale a oltre 10 milioni di camion della spazzatura a pieno carico. La maggior parte di questi rifiuti finisce per essere incenerita o mandata in discarica, contribuendo all’inquinamento dell’aria, della terra e degli oceani.
Le complessità del commercio internazionale dei rifiuti di plastica
Sebbene la maggior parte dei rifiuti di plastica venga gestita all’interno dei paesi, una parte viene esportata per gestire le emissioni in modo più efficiente in termini di costi e per alleggerire il carico sugli impianti di riciclaggio locali. D’altro canto, l’importazione di plastica riciclata offre alle industrie un’alternativa più economica alla plastica di nuova produzione. È stato riscontrato che questo commercio ha anche un impatto positivo sulla crescita economica di molti paesi a basso reddito, anche se nelle giuste circostanze.
Il panorama in evoluzione del commercio di rifiuti di plastica
L’Europa guida il gruppo nelle esportazioni di rifiuti di plastica, rappresentando quasi 80% dei rifiuti di plastica commercializzati a livello mondiale. La Germania è il maggiore esportatore mondiale, seguita da Giappone e Stati Uniti. Sul lato ricevente, la Malesia e la Turchia sono emerse come i maggiori importatori di rifiuti di plastica al mondo.
Il ruolo dei trattati internazionali
La Convenzione di Basilea, firmata da 187 nazioni, mira a controllare i movimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi. Impedisce ai paesi di commerciare scarti di plastica a meno che non dispongano di sufficiente capacità di riciclaggio o smaltimento. Questo trattato ha portato a un calo del commercio globale di plastica, ma milioni di tonnellate di plastica vengono ancora spedite e gestite in modo inadeguato.
Le prospettive future
Nonostante gli sforzi compiuti per gestire i rifiuti di plastica, la strada da percorrere è lunga e irta di sfide. La comunità globale deve unirsi per trovare soluzioni sostenibili a questo problema urgente.
Domande frequenti
- Quanta parte dei rifiuti globali è costituita da plastica?
Circa 350 milioni di tonnellate di rifiuti prodotti a livello globale sono di plastica. - Quanta plastica finisce in discarica ogni anno a livello globale?
Una parte significativa dei rifiuti di plastica finisce nelle discariche o viene incenerita. - Quale Paese contribuisce maggiormente ai rifiuti di plastica a livello globale?
L’Europa, guidata dalla Germania, è il maggiore contribuente ai rifiuti di plastica globali attraverso le esportazioni. - Cos’è la crisi globale della plastica?
La crisi globale della plastica si riferisce all’enorme quantità di rifiuti di plastica prodotti, molti dei quali non vengono riciclati o gestiti correttamente.